L’Islanda, con la sua natura selvaggia e incantevole, offre un’esperienza unica ai visitatori ad ogni stagione. Uno degli aspetti più affascinanti di questo Paese nordico è la variazione delle ore di luce in Islanda durante l’anno.
Ogni mese dell’anno, infatti, in Islanda ha le sue peculiarità e opportunità da offrire, con attività, eventi e luoghi da visitare che si differenziano significativamente da un periodo all’altro. Ma non solo: il territorio attraversa settimanalmente grandi cambiamenti e anche le ore di luce in Islanda variano a ogni stagione dell’anno e tenere conto di questo è fondamentale per organizzare al meglio il proprio viaggio. Dopo il solstizio d’inverno la luce guadagna ogni giorno fino a 7 minuti sulla notte, analogamente dopo il solstizio d’estate le giornate si accorciano fino a 7 minuti, ogni singolo giorno!
Una differenza di notevole che si nota a vista d’occhio di settimana in settimana ed è una cosa fondamentale da considerare per strutturare al meglio il proprio itinerario, decidere ad esempio se optare per periodi per il sole di mezzanotte o per l’aurora boreale. In questo articolo, vi spiegheremo come evolvono le ore di luce in Islanda mese per mese, rivelando le migliori esperienze da vivere per i nostri Insiders in ogni periodo dell’anno.
L’estate islandese, da giugno a fine agosto
Durante l’estate islandese si hanno le giornate più lunghe dell’anno, specialmente nelle settimane a ridosso del solstizio d’estate quando il sole non tramonta mai di fatto, le giornate si estendono in infiniti periodi di luce intensa e magica. Le notti diventano un’opportunità per avventurarsi e scoprire la bellezza senza tempo dell’Islanda in condizioni di luminosità uniche. I viaggiatori possono godere di panorami spettacolari, con cieli che si tingono di colori vivaci come il rosso, il rosa e il viola fino alle prime ore del mattino.
A giugno, il sole sorge verso le 3.00 di notte e tramonta intorno a mezzanotte con il picco al solstizio d’estate, quando il sole di fatto non tramonta mai (l’Islanda si trova appena sotto il circolo polare artico, ad eccezione dell’isola di Gímsey, oltre il circolo polare artico); in questo periodo tra il momento del tramonto e l’alba non c’è una notte vera e propria ma una meravigliosa luce crepuscolare subartica che domina le notti di tutto il mese di giugno.
Mentre a luglio la luce inizia tra le 3 e le 4.30 e finisce tra le 22.30 e le 23.45. Agosto, invece, è il mese estivo in cui torna la notte vera e propria, con le prime ore di buio e questo accade dopo il 10/15 del mese.
A inizio mese le ore di luce in Islanda sono 18 e il sole sorge tra le 4.30 e le 5 del mattino, per poi tramontare tra le 22 e le 23, mentre dal 15 agosto in poi il sole sorge alle 5.30 e tramonta alle 21.45 e la notte si trasforma per la prima volta dopo l’inverno da una finestra crepuscolare a un buio vero e proprio per qualche ora, a partire dall’1 di notte.
Questo è l’inizio del periodo utile per vedere l’aurora boreale, che necessita di buio, e che ad esempio quest’anno è stata vista per la prima volta il 4 di agosto!
Durante questo periodo, l’Islanda offre l’opportunità di vivere avventure straordinarie. I visitatori possono esplorare i paesaggi mozzafiato, ammirare le meraviglie naturali e godersi la vista di cascate, montagne e spiagge in un’atmosfera di luce magica.
Una delle esperienze più popolari per sperimentare sia il sole di mezzanotte che l’opportunità di vedere la dama verde in Islanda è intraprendere un viaggio on the road. Noleggiare un’auto permette di esplorare il Paese in piena libertà, soggiornando in vari alloggi lungo il percorso e gestendosi i propri tempi.
Godersi alcuni angoli d’Islanda sotto la luce del sole di mezzanotte o sotto le luci dell’aurora regala un’esperienza indimenticabile, con la possibilità di scoprire angoli nascosti e luoghi suggestivi in un’atmosfera surreale. E inoltre, gli amanti della fotografia troveranno nell’Islanda sotto il sole di mezzanotte una fonte di ispirazione infinita.
Oltre alle attività più conosciute, in questo periodo dell’anno, ci sono molte altre esperienze da vivere in Islanda sotto il sole di mezzanotte. I nostri Insiders possono partecipare a escursioni in kayak o avventure alla scoperta delle gemme nascoste dell’Islanda. I festival del sole di mezzanotte offrono l’opportunità di immergersi nella cultura locale, partecipando a eventi e celebrazioni uniche.
L’inverno in Islanda, da novembre a marzo
Tuttavia, l’Islanda non offre solo l’esperienza di infinte giornate di luce e del sole di mezzanotte. Durante i mesi invernali, il Paese si tuffa in un’oscurità prolungata, con poche ore di luce solare (circa 4-7 ore di luce complessive). Il picco di buio viene raggiunto le settimane a ridosso del solstizio d’inverno, il 21 dicembre.
Novembre ha ancora buone ore di luce, con una grande differenza tra inizio mese, quando il sole sorge alle 9 e tramonta alle 17, fornendo una più che sufficiente quantità di luce, a fine mese, quando ci si avvicina al solstizio d’inverno e già alle 16 inizia il buio.
Durante il mese di gennaio, l’Islanda si trova immersa nell’inverno con poche ore di luce solare. Tuttavia, le luminose albe polari e i tramonti subartici invernali offrono uno spettacolo magico nel cielo. Le luci danzanti dell’Aurora Boreale si dipingono sulla notte islandese, creando un’atmosfera surreale. In questo mese il sole sorge circa alle 11.00 del mattino e tramonta verso le 16.00 del pomeriggio.
Il vero cambiamento avviene con l’arrivo di febbraio: le ore di luce di luce in Islanda iniziano gradualmente ad aumentare, il sole sorge verso le 9.30 e tramonta intorno alle 18.00, fornendo già molte ore di luce sebbene ci si trovi nel cuore dell’inverno, facendo di questo periodo, insieme a marzo, di un buon compromesso tra gli scenari invernali ma tante ore di luce!
È il momento ideale per avventurarsi nelle escursioni sul ghiaccio nelle regioni glaciali dell’Islanda. I ghiacciai si trasformano in un vero paradiso per gli amanti dell’outdoor, con formazioni di ghiaccio uniche e spettacolari.
A marzo, la luce del sole inizia a prevalere sulle lunghe notti invernali, il sole sorge verso le 8.00 del mattino e tramonta dopo le 19.00 di sera. Questo è il momento in cui la natura islandese inizia piano piano a risvegliarsi dal suo sonno invernale. Se fa un’annata particolarmente precoce, questo o aprile sono il periodo in cui le prime sfumature di primavera si manifestano, con i prati che iniziano a tingere di verde e i fiori selvatici che iniziano a sbocciare.
La “primavera” islandese: aprile e maggio
In genere, in primavera e anche in autunno le ore di luce in Islanda sono simili a quelle del resto del mondo con il sole che sorge tra le 6.00 e le 8.00 del mattino e tramonta tra le 18.00 e le 20.00 di sera.
Aprile è un mese di transizione, le ore di luce iniziano a essere tante ma a livello meteorologico potrebbe essere pieno inverno oppure il cuore dell’estate, a seconda della stagione.
Maggio è un mese straordinario per ammirare la natura in Islanda in tutto il suo splendore. È anche il periodo in cui i puffin, gli adorabili e tipici uccelli marini, tornano a nidificare sulla costa. Le scogliere dell’Islanda si animano con le loro allegre presenze, offrendo un’esperienza unica per gli amanti della fauna selvatica.
Inoltre fine aprile-inizio maggio sono l’ultimo periodo utile per vedere l’aurora boreale in Islanda. A partire da inizio maggio, e fino a inizio-metà agosto, la notte in Islanda di fatto non esiste, e tra il tramonto e l’alba non c’è una delle condizioni fondamentali per poter vedere l’aurora boreale: il buio, quello vero. Nonostante l’attività solare non sia legata alle stagioni ma, se ci fosse buio, l’aurora sarebbe visibile anche al solstizio d’estate, senza le notti di buio vero non si può vedere, ed è questa la ragione per cui da inizio maggio a inizio agosto è l’unico periodo dell’anno in cui non è possibile vedere l’aurora boreale in Islanda.
Da fine maggio/inizio giugno i campi di lupini iniziano a fiorire, creando una coperta dorata che si estende all’orizzonte. È il momento perfetto per passeggiare tra questi campi profumati e immergersi nella bellezza della natura islandese.
L’autunno islandese, da settembre a ottobre
L’autunno in Islanda, da settembre a ottobre, è un periodo affascinante per visitare questa splendida isola nordica. Durante queste stagioni, le ore di luce in Islanda iniziano a diminuire gradualmente, creando un’atmosfera unica e suggestiva: da una parte tante ore di luce, dall’altra il ritorno dell’aurora boreale nei cieli islandesi, da metà agosto. Le giornate diventano più fresche, ma le temperature sono ancora abbastanza miti, rendendo l’autunno un momento ideale per esplorare il Paese e godersi la natura islandese in tutta la sua magnificenza.
Il periodo da metà settembre a metà ottobre rappresenta un ottimo compromesso tra ore di luce, condizioni meteo tendenzialmente ancora estive (settembre) e pienamente autunnali (ottobre) con giornate che offrono dalle 10 alle 15 ore di luce al giorno.
Mentre le ore di luce in Islanda diminuiscono, si può approfittare di questo tempo per esplorare le numerose attrazioni naturali della nazione, come i parchi nazionali, le sorgenti termali e le spettacolari formazioni geologiche. Vi consigliamo soprattutto di godervi i colori dell’autunno facendo escursioni lungo i sentieri, visitando le famose spiagge di sabbia nera e immergendovi nelle acque calde di una piscina termale. In questo periodo magico tutto si tinge di riflessi ambrati e rossastri molto ma molto affascinanti.
E voi quando preferireste visitare l’Islanda e quale atmosfera vorreste vivere? L’Islanda offre paesaggi, eventi e opportunità diverse da vivere mese per mese. Raccontateci il viaggio che vorreste fare e saremo noi a tirare fuori il meglio del meglio per qualsiasi periodo dell’anno!