Quando partire per vedere l’aurora?
Terre sconfinate su orizzonti infiniti che sfiorano il Nord del mondo: l’Islanda è una meta di viaggio che negli ultimi anni è divenuta sempre più ambita. Eppure, bisogna scegliere il periodo migliore per visitare l’Islanda: sia per sapere quando partire per vedere l’aurora boreale e il suo spettacolo danzante, sia per trovare il periodo giusto per ognuno di noi, per non perdersi dei momenti che dovrebbero, invece, essere preziosi e unici. E restare nella memoria per sempre…
Si sa: rispondere alla domanda “Qual è il periodo migliore per visitare l’Islanda?” non è così facile, vista la mutevolezza del meteo islandese, la giusta scelta tra le numerose opportunità che l’Islanda offre in ogni stagione e mese (sarebbe stupendo poter assistere nello stesso periodo all’aurora boreale e al sole di mezzanotte, ma occorre scegliere!), al budget che ogni visitatore ha – che è fondamentale massimizzare, scegliendo il periodo più adatto, sfruttando le occasioni migliori e le esperienze migliori – e in generale ai desideri e alle aspettative di ognuno. C’è un periodo perfetto e adatto per ognuno ed è fondamentale scegliere quello giusto.
No, non c’è un periodo migliore di altri in generale. Eppure possiamo indicarvi per grandi linee quando partire e, soprattutto, cosa aspettarvi in quel periodo dell’anno.
Andiamo per ordine e diciamo anche che: non c’è un periodo sbagliato per visitare l’Islanda. Ogni stagione porta con sé le sue peculiarità, e quindi pro e contro. Sta a voi decidere quale di questi pro sia imprescindibile e quale di questi contro sia troppo fastidioso. Inoltre, lo ribadiamo: non immaginate un clima eccessivamente rigido, perché in realtà il clima islandese è mite grazie alla corrente del Golfo. Le temperature nella capitale mediamente raggiungono i -3°C a gennaio come minime, e i 14°C a luglio come massime, determinando estati fresche e brevi ed inverni lunghi. Come diciamo sempre: siamo a ridosso del circolo polare artico, ma la verità è che in Islanda non fa freddo. Tuttavia in Islanda non fa mai caldo!
Inverno: quando l’Islanda offre il suo volto più magico
Per inverno intendiamo indicativamente il periodo che va da fine ottobre-inizio novembre a fine marzo-inizio aprile. In questo periodo il silenzio domina, i ghiacciai suonano le sinfonie della Terra, portate dai venti, le strade sono vuote, ai cavalli cresce il manto invernale, i cieli si riempiono della magia dell’aurora boreale e l’Islanda rappresenta quanto di più onirico, esperienziale e mistico ci possa essere sul nostro pianeta.
Non tutte le zone sono uguali, ma per darvi un esempio, a Reykjavík la temperatura media è di circa 0°C, il che non è per niente bassa! Può variare di qualche grado ma in genere resta stabile e mai estrema (rarissimamente si va sotto i -10°C nei periodi più freddi dell’anno). Tuttavia il problema non è tanto la temperatura, ma l’abbondanza di fenomeni meteorologici e la relativa percezione del freddo: i forti venti, misti magari a un abbigliamento sbagliato (con un abbigliamento sbagliato questo periodo è devastante, seguite i nostri consigli sul migliore abbigliamento invernale) fanno si che nel periodo invernale il freddo possa rappresentare un limite a chi non ama condizioni che potrebbero essere rigide.
Il periodo che va da fine ottobre a inizio aprile, è un periodo ampissimo e chiaramente ottobre è diverso da novembre, che è diverso da gennaio, che è diverso da febbraio e così via, sia per le opportunità che l’Islanda offre che differiscono di mese in mese, ma anche per le ore di luce. Il 21 dicembre, al solstizio d’inverno, è la data in cui le giornate in Islanda sono le più corte dell’anno, in questo giorno c’è luce vera solo per 4 o 5 ore. Ma questo non deve scoraggiarvi: esperienze come fare i bagni termali all’aperto, con il freddo che vi pizzica il naso davanti a uno scenario invernale, o entrare nelle viscere delle meravigliose grotte ghiacciate del Vatnajökull, sono impagabili e possibili solo in questa stagione. Per non parlare delle aurore boreali e della loro magnificenza… Noi di Islanda Insider adoriamo andare a caccia d’aurora con i viaggiatori, indicandogli i luoghi e gli orari in cui andremmo se fossimo lì con loro a cacciare l’aurore, e il periodo invernale è perfetto per la dama verde.
Il periodo che va da inizio dicembre a metà gennaio, è considerato il periodo con le condizioni climatiche più estreme, meno ore di luce, condizioni delle strade più difficili, mentre ottobre-novembre e febbraio fino ad aprile sono sempre un’incognita: le ore di luce sono ottime, ma può essere a seconda della variabilità della stagione un ottimo periodo oppure inverno pieno. Questo dipende dall’annata ed è piuttosto imprevedibile (l’anno scorso fino a febbraio non ha praticamente mai nevicato, mentre quest’anno già a metà dicembre la neve aveva raggiunto livelli che non raggiungeva da decenni). In ogni caso non spaventatevi: il periodo invernale è magia pura ed è possibile con i giusti accorgimenti e l’attenzione ai dettagli visitare l’Islanda in piena sicurezza, ragionando su un itinerario intelligente, basato sulle ore di luce e le condizioni dei passi montani principali, optando per un’auto affidabile, operatori affidabili che noleggiano auto con ruote chiodate e soprattutto fornendovi l’assistenza per gestire eventuali chiusure, allerte meteo, riprogrammando in tempo reale il vostro itinerario per trarre il meglio dal vostro viaggio, rispettando la natura islandese.
Estate: da giugno ad agosto
L’alta stagione, non vi è dubbio, è l’estate, ovvero in Islanda il periodo da giugno a fine agosto: i visitatori, soprattutto coloro che approdano in Islanda per la prima volta, tendenzialmente scelgono la stagione con le giornate più lunghe e condizioni meteo migliori. Il sole di mezzanotte e le lunghissime giornate, vi permetteranno di sfruttare tutte le ore di luce a disposizione per godervi la magia del viaggio, potendo girare quasi tutta l’isola evitando i limiti che impone il meteo invernale islandese. (ma fate comunque attenzione all’abbigliamento: vento, pioggia e meteo instabile richiedono un abbigliamento tecnico adeguato. Siamo sempre in una terra subartica in cui, anche in piena estate, può accadere di trovare in una giornata sbalzi di temperatura di 15-20 gradi, pioggia costante, vento che entra dappertutto. Qui dei consigli su come vestirsi d’estate!)
Certo questo, però, significa anche che i prezzi crescono, alcuni luoghi sono strapieni e sarà importante strutturare un itinerario che permetta di vivere gli angoli più autentici, oltre al fatto che si perde la meraviglia dell’inverno. Se pianificate di viaggiare in questo periodo, per massimizzare il vostro budget, il nostro consiglio è quello di muovervi in anticipo. L’Islanda è una terra costosa, un budget può significare due settimane di viaggio, se organizzato con il giusto anticipo, oppure una settimana. Stesso budget, esperienze e qualità del viaggio molto differenti a seconda di quanto prima ci si muove!
Gli altipiani – le cui strade aprono generalmente a partire da giugno – il Nord-Ovest ed il Nord, però, in questo periodo saranno illuminati dall’esplosione dei colori della natura, la fioritura dei lupini di giugno, l’arrivo degli uccelli migratori tra cui i meravigliosi pulcinella di mare a partire da maggio fino a fine agosto, e i paesaggi, in questa stagione, saranno nitidi e chiari, perfetti per lunghe passeggiate, escursioni e magnifiche fotografie.
E poi, lo sapevate che a partire da metà-fine agosto la possibilità di vedere l’aurora boreale in estate diventa realtà, facendo di questo periodo un ottimo incrocio tra condizioni ottime, tante ore di luce e possibilità di vedere l’aurora? Si tratta di uno dei nostri periodi preferiti, quello che va da fine agosto a metà settembre! Un periodo che dura fino a metà-fine ottobre e, per quanto riguarda la fine dell’inverno tra aprile e inizio giugno, che chiameremo “media stagione”. Questo è un ottimo periodo e vi spieghiamo il perchè!
Media stagione: primavera e autunno
Stiamo alla nostra suddivisione stagionale, anche se in Islanda di fatto la primavera e l’autunno sono stagioni che non esistono. Ma chiamiamole così per capirci, anche perché sebbene ottobre sia inverno, non è sicuramente dicembre o gennaio. E allo stesso modo aprile e maggio non sono né estate né inverno, generalmente. In primavera e autunno ci si può attendere di tutto: sia un po’ di neve, nevischio e pioggia, sia giornate piene di sole o vento. È una scommessa viaggiare in queste stagioni, ma, come dicevamo, il periodo migliore per visitare l’Islanda dipende dalle vostre esigenze e anche dal vostro itinerario (che, ricordiamo, noi costruiamo su misura). Sicuramente, anche in queste stagioni i paesaggi sono da cartolina ed è possibile dedicarsi a tutte le escursioni, per di più con molta meno gente del periodo estivo, con condizioni non estreme come quelle prettamente invernali (adatte più a un secondo viaggio in Islanda), prezzi generalmente più bassi e quindi la possibilità – a parità di budget – di un viaggio di gran lunga migliore rispetto a un viaggio nel cuore dell’alta stagione, e inoltre la stagione ufficiale delle aurore boreali va da metà agosto a metà aprile. Quindi in questo periodo è possibile trovare il periodo migliore per il giusto mix tra ore di luce, ore di notte per l’aurora, condizioni meteo, temperature, condizione delle strade, opportunità che l’Islanda offre etc.
Ma questo dipende da voi, dal vostro budget, dai vostri desideri. Non esiste né un periodo giusto né uno sbagliato per visitare l’Islanda. Esiste il periodo adatto a ognuno di voi in base al budget, ai vostro desideri, a ciò che cercate da questa esperienza, alle attività che amereste fare etc.
Per questo chiediamo sempre qualche informazione come il budget a disposizione, i giorni che vorreste fare, le esperienze che vorreste vivere nel questionario dal quale partiamo per organizzare il vostro viaggio su misura: per potervi guidare nella migliore delle esperienze, nel periodo più adatto a voi, sfruttando il meglio e lavorando su ogni singolo dettaglio del vostro viaggio, fornendovi l’assistenza per tutta la preparazione e tutto il viaggio. Sappiamo molto bene ciò che fa la differenza tra un viaggio che fanno tutti, un viaggio di catalogo e, invece, un viaggio su misura. E lo sanno anche i nostri insiders.
Quando andare in Islanda, quindi? Con queste informazioni potreste avere più chiaro quando partire per vedere l’aurora boreale, che meteo è probabile incontriate e che tipo di viaggio potreste organizzare. Pronti a partire?