Quello che proprio non puoi perderti durante un viaggio in Islanda
Cosa vedere in Islanda? La risposta non è così facile. L’Islanda è una terra di bellezze naturali mozzafiato, con paesaggi unici al mondo. E quando diciamo unici, intendiamo unici per davvero! Situata sull’Atlantico medio, sperimenta un’attività geologica significativa. Il paese è sede di vulcani, geyser, sorgenti calde e altri fenomeni geologici unici. I paesaggi naturali sono incredibili: ghiacciai, cascate, lagune glaciali, spiagge di sabbia nera e molto altro ancora. E poi, ultimo ma non ultimo, l’Islanda è uno dei migliori luoghi al mondo per osservare l’aurora boreale, un fenomeno naturale unico che colora il cielo notturno con sfumature di verde e viola.
Non è quindi facile riassumere cosa renda l’Islanda così speciale, e a noi piace costruire itinerari su misura basandoci sulle esigenze del viaggiatore, con variabili come tempo, budget, stagione, gusti e via dicendo. Ma, c’è un ma, se ci chiedono cosa vedere in Islanda assolutamente stiliamo una classifica!
Cosa non perdersi (assolutamente) in Islanda
Chiedersi cosa vedere in Islanda è lo step principale di chi si appresta a organizzare un viaggio, e si è tentati di inserire tutto, ma proprio tutto, rischiando di restare a corto di tempo. Non è facile scegliere, ma vi diciamo alcune delle attrazioni più popolari da vedere durante una visita in Islanda. Se siano una tappa obbligatoria per voi, non è scontato!
1. La Laguna Blu
La Laguna Blu (in islandese: Bláa lónið) è una delle attrazioni più famose dell’Islanda, una grande piscina termale situata nella regione della Reykjanes Peninsula, a circa 50 km a sud-ovest di Reykjavik. Nota per le sue acque blu cristalline e le proprietà curative, rappresenta una tappa obbligata per i turisti che vogliono sperimentare il benessere delle acque termali dell’isola.
2. Il Parco Nazionale di Thingvellir
Il parco si trova nella zona di separazione tra la placca tettone europea e la placca tettone nordamericana e per questo motivo offre una vista unica sulla geologia dell’isola. Inoltre, il parco è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dell’UNESCO nel 2004. Thingvellir è anche un luogo importante per la storia e la cultura islandese. Nel 930 d.C., i capi delle tribù dell’Islanda si incontrarono qui per creare il primo parlamento al mondo, l’Althing, che si riuniva ogni anno all’aperto per discutere le questioni di interesse pubblico.
3. La cascata di Gullfoss
Una delle più famose cascate dell’Islanda, situata nel sud-ovest dell’isola, vicino alla famosa regione di Geysir, con una doppia cascata che si getta in un canyon profondo. Gullfoss, che in islandese significa “cascata d’oro”, prende il suo nome dal riflesso dorato del sole che si riflette sulla nebbia che si alza dalle cascate durante i giorni di sole. La cascata è molto popolare tra i turisti e gli islandesi, e offre una vista mozzafiato sulla natura islandese.
4. La penisola di Snaefellsnes
Se ci chiediamo cosa vedere in Islanda, non possiamo escludere questa penisola a ovest di Reykjavik che offre una varietà di paesaggi incredibili, tra cui la montagna di Kirkjufell, le spiagge di Djupalonssandur, e il Parco Nazionale di Snaefellsjokull. La Penisola di Snaefellsnes è un luogo perfetto per escursioni nella natura, attività all’aperto come trekking, pesca, escursioni a cavallo e kayak, e per scoprire la cultura e la storia dell’Islanda.
5. La spiaggia di sabbia nera di Reynisfjara
Una delle spiagge più famose dell’Islanda, situata vicino al villaggio di Vik, con grandi colonne di basalto nero e formazioni rocciose impressionanti. È conosciuta per la sua sabbia nera vulcanica, formata da lava che è stata frantumata e levigata dalle onde del mare, la spiaggia offre anche una vista spettacolare sulla colonia di uccelli marini che nidificano nelle scogliere circostanti, tra cui i pulcinella di mare e i gabbiani tridattili. La spiaggia è stata spesso utilizzata come location cinematografica, compreso il popolare show televisivo “Game of Thrones”.
6. La penisola di Reykjanes
Si trova a sud-ovest della capitale, Reykjavik, ed è un luogo di grande interesse geologico e geotermico. La penisola è formata da una serie di vulcani attivi e spenti, che creano un paesaggio unico fatto di campi di lava, pozze di fango bollente, fonti termali e laghi. Reykjanesviti, il faro più antico dell’Islanda, si trova sulla penisola e offre una vista panoramica sulla costa e sulle montagne circostanti. Il ponte tra i continenti, un ponte pedonale che attraversa una fessura geologica, rappresenta la separazione tra la placca nordamericana e quella eurasiatica.
7. La Laguna Glaciale di Jokulsarlon
La Laguna Glaciale di Jokulsarlon è una delle attrazioni più famose e spettacolari dell’Islanda, situata nella costa sud-est dell’isola, a circa 380 km da Reykjavik. È una grande laguna glaciale che si è formata a seguito del ritiro del ghiacciaio Breiðamerkurjökull, una delle lingue del ghiacciaio Vatnajökull.
La laguna è alimentata da acqua di mare e da una serie di ghiacciai, e si estende su una superficie di circa 18 km quadrati. La laguna è famosa per i suoi iceberg di ghiaccio bianco e blu, che si staccano dai ghiacciai e galleggiano sulla laguna. Questi iceberg creano uno spettacolo mozzafiato e rappresentano un’esperienza unica nella natura islandese.
8. La città di Reykjavik
Reykjavik è la capitale dell’Islanda e la città più grande del paese, situata nella parte sud-occidentale dell’isola. È una città vibrante e cosmopolita, con una popolazione di circa 130.000 abitanti. Reykjavik è famosa per la sua cultura, la sua architettura moderna e la sua scena artistica e musicale. La città offre numerose attrazioni turistiche, come musei, gallerie d’arte, teatri, ristoranti e bar.
Questi sono solo alcuni dei luoghi da visitare in Islanda, ma ci sono molte altre attrazioni naturali e culturali da scoprire durante un viaggio in questo affascinante paese. Cosa vedere in Islanda, con luoghi classici e anche insoliti? Ne parliamo nel nostro blog e sui social!