Come muoversi in Islanda? Andare in Islanda in camper è possibile? E se visitassi l’Islanda in auto, dovrei prenderla a nolo o posso farne a meno? Vogliamo rispondere a queste domande per consigliarvi non l’opzione migliore in assoluto, ma quella che più si adatta alle vostre esigenze, all’idea di viaggio che avete, e perché no: anche per darvi spunti su un viaggio in Islanda diverso da come lo immaginavate. Nello studiare un itinerario, consideriamo sempre il tipo di trasporto a supporto delle vostre tappe: vediamo le caratteristiche di un viaggio in Islanda in auto, in van o in camper.
Islanda in camper… o in van
L’Islanda è una destinazione meravigliosa da visitare in camper. Andare in Islanda in camper può offrire un’esperienza unica e indimenticabile, che consente di esplorare alcune delle parti più remote e mozzafiato del paese: ci vengono i brividi solo a pensarlo. Immaginate di potervi muovere in camper alla ricerca dell’aurora, sotto quel cielo incantato…
Una delle principali ragioni per cui molte persone scelgono questo mezzo è la libertà di movimento che offre. Con un camper, non ci sono limiti su dove si può andare e per quanto tempo si può rimanere in un determinato posto, quindi è possibile scoprire alcune delle aree più remote dell’isola, lontano dalle rotte turistiche più battute. Fare tappa con il camper in luoghi ameni, silenziosi, immersi nella natura, è davvero un’emozione che non può spiegare a parole.
L’Islanda è un paese che offre moltissime opportunità per gli amanti della natura: è possibile esplorare alcuni dei parchi nazionali più belli dell’Islanda, come il Parco Nazionale del Vatnajökull, il Parco Nazionale di Snæfellsjökull e il Parco Nazionale di Þingvellir, e tutti ospitano almeno un campeggio dove poter sostare in camper!
Oltre a delle tappe specifiche, viaggiare in camper permette di godere appieno dei paesaggi islandesi, in quanto ci si può fermare ovunque si voglia per scattare foto o semplicemente godersi la vista, o una sosta per assaporare qualcosa di buono, di fronte a un ghiacciaio, un vulcano o una spiaggia dell’Atlantico del Nord. Un’opzione niente male!
Prima di partire per l’Islanda in camper tuttavia è importante prendere in considerazione alcuni fattori: lo consigliamo, ad esempio, a chi ha familiarità con questo tipo di mezzo e di avventura, e lo sconsigliamo a chi non ha esperienza di questo tipo di viaggi: approcciarsi per la prima volta al camper, in una terra subartica, anche in piena estate, anche se si opta per rimanere sulla Hringvegur, potrebbe non essere la migliore idea. Improvvise condizioni meteorologiche avverse, problematiche tecniche che potrebbero presentarsi, il non essere avvezzi a come funziona il mezzo (carico e scarico acque, ad esempio) potrebbero rovinarvi la vacanza.
Ovviamente men che meno in inverno o in autunno, quando occorre ancora più esperienza. Ma se invece questo minimo di esperienza ce l’avete, be’ vi diciamo che il camper è una scelta ottima! Se avete un mezzo vostro potreste considerare di imbarcarlo in Danimarca, in questo modo risparmiereste sul noleggio, e soprattutto potreste approfittare della sosta di più giorni alle meravigliose Isole Faroe!
In camper per risparmiare su alloggi e noleggio? Non è una grande scelta. Gli operatori che affittano camper “veri” (mansardati, puri o motorhome che siano, con bagno e cucina) sono pochissimi e hanno prezzi non proprio a buon mercato. Inoltre occorre considerare che in Islanda la libera è vietata, perciò occorre necessariamente sostare in campeggi. Ce ne sono moltissimi, alcuni dei quali aperti anche d’inverno, ma spesso il noleggio giornaliero del mezzo più il costo del campeggio superano di gran lunga il costo anche di un 4X4 e di una stanza matrimoniale, rendendo la scelta del camper una scelta precisa che non può essere mossa da motivazioni economiche, legate a un eventuale risparmio (come potrebbe accadere in altre zone del mondo).
Discorso diverso per quanto riguarda i van, che da qualche anno sono diventati un must in Islanda e le agenzie che li affittano crescono a dismisura. I van sono dei furgoncini, sprovvisti di bagno e cucina ma provvisti di letti. Tuttavia la maggior parte dei noleggi offre stoviglie e fornelli da aggiungere, in modo da poter essere autonomi, e per i bagni ci sono quelli dei campeggi. Alcuni hanno anche sistemi di riscaldamento e la ragione dietro questo grande successo è ovviamente la possibilità di risparmiare sugli alloggi. Ma anche in questo caso occorre essere consci dei pro e dei contro: se è vero che – specialmente per chi si muove con estremo ritardo – l’opzione van è o l’unica possibile oppure quella meno costosa della combo auto+pernottamenti in strutture, occorre essere preparati a dormire per una settimana/dieci giorni o anche di più dentro un materassino posto nel retro di un’auto. L’umidità, il freddo (siete fra quelli che dopo la doccia accendono la stufetta anche d’estate? Oppure siete pronti a 60 secondi di doccia e poi 20m/s di vento che arriva dai ghiacciai, direttamente sul vostro collo accaldato?), i campeggi sovraffollati e spartani, rendono questa opzione adatta a chi – ancora di più che per il camper – è abituato all’avventura.
Se state considerando un camper o un van solo ed esclusivamente per una questione di costi il nostro consiglio è di lasciare perdere e, piuttosto, di muovervi con il giusto anticipo. Anche per quanto riguarda il van, molto spesso il costo di un’auto a nolo + pernottamenti in struttura costa meno di un van preso all’ultimo. Volete mettere il vostro cottage con vasca calda tutto per voi, lontano dal chiasso dei campeggi, a fine giornata per rilassarvi e godervi il tramonto o l’aurora?
Islanda in auto
Se si vuole esplorare l’Islanda con libertà, agilità e autonomia, noleggiare un’auto è in assoluto la scelta migliore!
L’auto permette un vantaggio a livello di agilità di spostamenti ma anche di costi: come vi anticipavamo nel paragrafo precedente, la combo auto + pernottamenti giusti, organizzandosi col giusto anticipo per le prenotazioni dei servizi, è per noi la scelta in assoluto migliore. Immaginate di fare incetta di meraviglie naturalistiche tutto il giorno, di dedicarvi a qualche trekking (anche leggero) e poi la sera non dover dormire in uno spazio angusto di lamiera tra centinaia di persone nel campeggio, ma nel vostro cottage, magari affacciato sulle acque di un fiordo, di un lago, di un fiume, senza nessuno oltre voi nell’arco di chilometri, per lasciare il silenzio islandese narrare alle nostre anime… Questa per noi è la poesia d’Islanda
L’auto migliore in generale? è esattamente come l’itinerario perfetto per tutti: semplicemente non esiste! Esiste una vasta gamma di veicoli adatti a diverse esigenze di viaggio, e si può scegliere tra una vasta gamma di modelli, dalle economiche city car, alle 4X4 più o meno performanti (fino alle superjeep) adatte per gli sterrati più estremi e per guadare i fiumi che tagliano le piste degli altipiani centrali. La scelta dell’auto è una scelta fondamentale, del tutto legata al tipo di viaggio che si vuole fare e alle vostre esigenze: in quale stagione? Che tipo di viaggio? Quindi quali zone si vogliono visitare? Quali esperienze si vogliono vivere?
Rispondendo a queste domande è possibile capire quale sia l’opzione migliore per ognuno ed è esattamente il punto di partenza attraverso il quale andiamo a creare l‘itinerario su misura ascoltando e confrontandoci col nostro cliente. E soprattutto lo accompagniamo per tutto il viaggio, giorno per giorno, attraverso il servizio di assistenza real time.
In Islanda, a differenza di altri posti nel mondo in cui una volta noleggiata un’auto il meteo è da consultare solo per vedere se quel giorno un po’ di pioggia potrebbe rovinare il programma del giorno, qui invece il meteo e la natura sono qualcosa su cui prestare la massima attenzione. Questo vale sia per il camper, per il van che per l’auto: non conta la stagione, può capitare in piena estate come in pieno inverno, i venti islandesi possono rendere impossibile la viabilità: venti a 35 m/s, raffiche anche da 45-50 m/s (quasi 200 km/h), ma anche tempeste di sabbia, forti piogge, bufere nel periodo invernale, sono eventi molto spaventosi. Tuttavia occorre spaventarsi solo se non si è preparati e informati: sia attraverso il portale Safe Travel, della squadra di ricerca e soccorso, che sul sito dell’ente meteorologico Vedur che su road.is, le istituzioni islandesi diramano sempre eventuali allerte meteo. Lo fanno tendenzialmente con un anticipo anche di 24 ore, comunicando con precisione estrema la zona, l’orario e il tipo di evento che potrebbe rendere complicato lo spostamento oppure impossibile, attraverso la chiusura del tratto o dell’intera strada.
Scegliere l’auto perfetta per ogni viaggio significa anche poter affrontare con tranquillità quelli che potrebbero essere gli eventi avversi di un’isola subartica, in cui la natura domina incontrastata e fa subito capire chi comanda. Rispettandola, rispettando eventuali allerte e non facendo come chi – purtroppo è successo e continua a succedere regolarmente, anche per una questione di non conoscenza del territorio islandese e dei suoi rischi – “Ma va, non c’è nemmeno vento ora, io vado!”, oppure “Non nevica, io mi metto in viaggio!”, nonostante le allerte, e poi si sono trovati in mezzo a tempeste e bufere spaventose, è possibile visitare l’Islanda in piena libertà e sicurezza.
Non è la neve il problema: chiaramente il rischio che nella terra del ghiaccio possa nevicare nel cuore dell’inverno c’è, e come diciamo sempre se in pieno inverno vi aspettate le condizioni delle strade di Rodi in piena estate, state innanzitutto sbagliando destinazione (o stagione). Ma con la giusta auto (d’inverno il 4X4, meglio ancora se stabile e performante, è una scelta per noi assolutamente obbligata), le giuste precauzioni, il rispetto delle regole, girare l’Islanda in auto d’inverno è magia pura: il territorio innevato, pochissima gente, i costi generalmente più bassi di tutto, fanno di questo periodo un periodo ottimo per visitare l’Islanda! E se dovesse nevicare tantissimo? Innanzitutto gli islandesi sono piuttosto preparati da questo punto di vista e la maggior parte delle strade principali vengono tenute regolarmente pulite.
Nell’itinerario Experience l’assistenza che offriamo ai nostri clienti non lasciandoli soli mai, ogni giorno del loro viaggio, è un aspetto piuttosto apprezzato legato agli spostamenti. Eventuali allerte, con conseguente cambi di programma andando a gestire eventuali cancellazioni/modifiche di escursioni, oppure di pernottamenti, eventuali forature delle gomme, ma anche la scelta della strada migliore andando a valutare la condizione quel giorno della strada (ad esempio in pieno inverno quando un tratto può essere pulitissimo e poi d’improvviso un metro di neve), o l’aggiunta di luoghi nuovi da scoprire mentre siete in Islanda, attraverso il contatto diretto con Nicolò Cesa, ci occupiamo noi di questo aspetto del viaggio: dalla scelta del mezzo alla riconsegna l’ultimo giorno, per un viaggio più tranquillo e allo stesso tempo più di qualità.