La mia storia
Mi chiamo Nicolò Cesa e sono uno scrittore, sociologo, autore di guide di viaggio, accompagnatore turistico professionista e guida turistica in Islanda. Sulle bio dei miei libri, sui vari siti e nelle interviste dicono così. Ma siccome questo sito è l’habitat naturale che mi sono creato per raccontarvi molto di più, di me e dell’Islanda, per andare oltre le definizioni e gli incarichi, vi racconto chi sono, oltre a quella formula che mi descrive solo in parte.
Sono nato e cresciuto all’ombra delle guglie gotiche più famose d’Italia. Milano mi ha educato alla complessità, ad andare oltre le apparenze, a mettere in discussione l’ovvio. A cercare le storie autentiche, quelle che mi raccontava mio padre, nato in un rifugio di Viale Certosa sotto i bombardamenti nel 1944 e cresciuto in Via Padova.
A essere insider, a tuffarmi nella realtà e a scavare fino in fondo.
Ho sempre cercato due cose, nella mia vita: scovare la bellezza, ovunque si stesse nascondendo e trasformare i sogni, anche quelli apparentemente irraggiungibili, in obiettivi.
Dopo diversi viaggi in Europa zaino in spalla quando ero poco più che un ragazzino, a 20 anni, appena laureato, ho acquistato un camper da €1.000, con l’obiettivo di arrivare in Islanda e alle Faroe. Non avevo soldi per affrontare un viaggio in altri modi, ma questa non era una buona ragione per abbandonare quel sogno. Con il mio Ford Transit del 1981, un barcollante cavallo di lamiera, sono arrivato sia alle Faroe che in Islanda, dove sono rimasto 3 mesi, esplorando e approfondendo per la prima volta quell’angolo di mondo che, dopo qualche anno, è diventata la mia vita.
Mi dicevano «Ma dove vuoi andare con ‘sto catorcio?» Il budget giornaliero era di €3 al giorno. Per pagarmi il viaggio suonavo per strada come artista di strada. Sì, sono anche un musicista.
Gli anni successivi sono tornato regolarmente in Islanda, in tutte le stagioni, in tutti i modi: via nave, in macchina, via aereo, girando in autostop, con un’utilitaria, a bordo di costosi mezzi 4X4, attraversando gli altipiani interni a piedi, solcando ghiacciai, inerpicandomi su spettacolari crateri vulcanici, dormendo in tenda nel nulla lavandomi nei fiumi caldi e godendomi i comfort dei meravigliosi hotel, come una pozza calda di acqua geotermale dalla quale godermi l’aurora boreale etc. etc.
In quei momenti, mi innamoravo di tutto: dal profumo del vento alle antiche saghe, dalla geologia alla storia di questo popolo ai confini del mondo, dai colori del cielo, da quel silenzio unico al mondo alle tradizioni e sentivo che quei luoghi avrebbero colonizzato e guidato la mia vita.
Nel 2017 è uscita in tutte le librerie d’Italia la mia guida turistica dell’Islanda, edita da Morellini Editore, per la quale ho collaborato con Promote Iceland, l’ente nazionale del turismo. Da subito il libro si è affermato come best-seller a livello nazionale, e ad oggi è tra le guide di viaggio più vendute e amate in assoluto.
Dal 2016 lavoro come accompagnatore turistico a tempo pieno, per alcuni tra i migliori tour operatori italiani ed europei. Guidare le persone alla scoperta delle meraviglie dell’Islanda, nei luoghi che ho scovato, amato e approfondito, è una cosa che amo. Trasformare un viaggio in un’esperienza, è da sempre la mia missione.
In 5 anni di esperienza ho accompagnato migliaia di viaggiatori in questa terra.
Nel 2018 è uscita, per la stessa collana, la mia guida Serbia.
Nel 2019 ho ottenuto il riconoscimento di Inspired by Iceland specialist, da parte dell’ente del turismo islandese per le mie conoscenze approfondite riguardo la storia, le tradizioni, la cultura, la società e la geologia.
A giugno del 2020 è uscito il mio libro di narrativa, Il viaggio di Sisifo (Prospero Editore), in cui racconto il mio primo viaggio in Islanda in camper e altri viaggi, come quando attraversai la Mitteleuropa e l’Europa Orientale per raggiungere la Bielorussia, ultima dittatura del continente, e l’Ucraina, agli albori del conflitto, le mie esperienze di busker in giro per il mondo, le ostinate ricerche della bellezza, il senso del ritorno e tutti i Sisifo che ho incontrato lungo il mio cammino.
Ho partecipato a diversi eventi internazionali come fiere e conferenze come esperto di Islanda. Mi occupo anche di formare gli agenti di viaggio sulle destinazioni artiche.
Com’era? “Scrittore, autore di guide di viaggio, accompagnatore turistico professionista e guida turistica in Islanda”, certamente, ma anche molto ma molto di più.
Non un italiano qualunque che racconta l’Islanda, non un blogger qualunque abbagliato dalle spettacolarità di questi luoghi, ma l’autore italiano di libri sull’Islanda più amato e seguito.
Uno che è partito da molto ma molto lontano e che, a costo di sporcarsi le mani, ha saputo trasformare i sogni – anche quelli apparentemente irraggiungibili – in obiettivi. L’unico modo che conosco per scovare la bellezza e quindi condividerla.