La Blue Lagoon in Islanda è uno dei posti che qualunque viaggiatore vuole visitare. Il perché, probabilmente, ce lo dice il sito del Blu Lagoon che così descrive l’esperienza: “Acque curative. Una spa sotterranea. Cucina gourmet. Suite di lusso. Panorami ultraterreni. Un universo di radioso benessere.”
La laguna blu, a differenza di quanto si possa immaginare, non è una piscina termale naturale, come abbiamo spiegato nel nostro articolo che illustra la storia di questo posto così famoso, ma resta un luogo affascinante in quanto oasi del benessere.
Prima di tutto, dove si trova la Blue Lagoon? La struttura attuale è situata a soli 50 chilometri da Reykjavík, nell’Islanda sud-occidentale. Dista solo 15 minuti in auto dall’aeroporto internazionale di Keflavík.
La trovate aperta tutto l’anno, e ci sono ben altre attrazioni oltre alla piscina: un ristorante, due hotel, il Silica Hotel e il The Retreat, un lussuoso hotel a 5 stelle (il primo in Islanda) composto da 62 suites ognuna delle quali con accesso privato alla piscina (la stanza più economica costa Isk 180.000 a notte, più di €1.000!) e diversi servizi che la rendono una delle spa più lussuose al mondo (sauna finlandese, centro massaggi, bagno turco, caffé etc).
Ma parliamo della sia attrazione principale: le piscine. La Blue Lagoon è il centro termale più famoso d’Islanda, e giudicato tra i migliori al mondo grazie a un’ampia laguna di acque azzurro-lattiginose, circondata da un campo di nera lava ricoperta a tratti dal verde muschio islandese. Il colore dell’acqua è dovuto all’abbondante presenza di silice in acqua, sostanza particolarmente benefica per la pelle. A fare da cornice c’è uno scenario unico che è quello del territorio islandese, in un’atmosfera di fiaba nella terra del fuoco e del ghiaccio.
L’esperienza si completa con una serie di servizi, fra cui lettini sdraio, cascate idromassaggio, una grotta di vapore, fontane, bagni di vapore. C’è un bar a bordo piscina e lasciatevelo dire: è davvero un’esperienza per gli amanti del relax. Se è una tappa fondamentale nel vostro itinerario in Islanda? La risposta, come sempre, è che dipende da voi, dai vostri interessi, da cosa vi piace fare, da quanto tempo avete a disposizione. Per questo in genere costruiamo un itinerario fatto su di misura, da insider: ognuno dovrebbe viversi la sua esperienza in Islanda nel modo più naturale e piacevole possibile.
Perchè fermarsi alla Blue Lagoon
Cerchiamo di capire perchè questa tappa è così ambita dai viaggiatori che si apprestano a scoprire le bellezze d’islanda. Innanzitutto, la Blue Lagoon è immersa nel campo lavico di Svartsengi, il Geoparco di Reykjanes dichiarato patrimonio UNESCO, una distesa di roccia vulcanica ricoperta di muschio, eruttata dalla terra nel 1226 d.C.
La temperatura dell’acqua è generalmente compresa tra 37°C e 40°C, rimanendo calda tutto l’anno nonostante il tempo e le diverse stagioni: questo vi permette di immergervi mentre fuori le temperature sono molto rigide. Immaginate la scena: voi immersi nel caldo di acque benefiche, fuori scenario invernale da sogno.
Inoltre, non c’è bisogno di cloro per disinfettare le acque: il campionamento dimostra che esse, con le fonti di sali e minerali, resta pulita a prescindere dalla folla che vi si immerge. Avrete davvero la sensazione di immergervi nel pulito e nella naturalezza di queste acque.
Info utili sulla Blue Lagoon
- La temperatura dell’acqua è di 38-40 °C
- Il colore turchese e i riflessi lattiginosi dipendono dall’alta presenza di minerali, come la silice, miracolosa per la pelle
- L’acqua viene ricambiata interamente ogni 48 ore
- Ci sono diversi pacchetti, i quali comprendono più o meno servizi (accappatoio/asciugamano, drink di benvenuto, diverse creme per il viso, etc). Il biglietto base parte da Isk 5.990
- La prenotazione in anticipo è obbligatoria