Il grazioso villaggio di Vík detiene due primati, entrambi in ambito meteorologico: il primo è che si tratta dell’angolo più caldo d’Islanda (e fino a qui tutto ok), il secondo è che è anche quello in cui piove di più (e qui iniziano i problemi). Che fare se, una volta approdati a Vík doveste trovare una giornata piovosa? Ve lo dico io con 3 cose da fare a Vík se dovesse piovere.
Vík è uno dei villaggi più scenografici d’Islanda, irrinunciabile tappa – se non addirittura epicentro – tra le meraviglie del sud, fatte di maestosi ghiacciai, spiagge di sabbia nera vulcanica e campi di lava e molto altro ancora. Per la maggior parte dei turisti rappresenta una sosta prima di visitare Reynisfjara (o subito dopo), considerata tra i luoghi più spettacolari del pianeta e inserita dal National Geographic nella classifica delle 10 spiagge nere più belle del mondo.
Eppure può capitare che abbiate del tempo libero o che abbiate deciso di trascorrere la notte qui. Ma il tempo è tutt’altro che clemente. Nuvole basse, pioggia e vento (siete incastonati tra l’Atlantico e i ghiacciai tra i più possenti d’Europa, è normale). Non fate l’errore di chiudetevi in camera, c’è qualcosa di molto interessante che vale la pena fare. Eccovi 3 cose da fare a Vík se dovesse piovere.
3. Relax in acqua geotermale
Ricordate le regole: 1. più il tempo è brutto e più ci si gode un bagno in Islanda e 2. ogni villaggio (praticamente) ha una piscina pubblica, che in Islanda non è semplicemente un luogo di svago ma, le sue vasche rigorosamente all’aperto e colme di benefiche acque geotermali, sono il fulcro dei momenti di socializzazione. In piscina si va per incontrare gli amici e godersi dei momenti di relax, per fare attività, per trascorrere momenti in famiglia, anche per incontrare persone che non si vedono da un po’. Anche Vík ha la sua ed è anche piuttosto carina: all’esterno ha due vasche, la principale misura 16,7 metri e l’acqua ha una temperatura di 28-29°C (perfetta per nuotare), mentre nell’hot-tub arriva a 40-42°C. C’è anche una vasca per bambini, perciò se siete in famiglia è un’ottima opzione. Biglietto adulti sulle Isk1.000 (circa €8 , bambini Isk400. Chiude alle 20.00 e si trova in Mánabraut 3.
2. Giro shopping e spesa
Dopo tanto nulla, Vík appare agli occhi del visitatore con una metropoli. Specialmente nel tratto di strada 1 in cui si costeggia una sorta di enorme piazzale dove sono presenti supermercati, ristoranti, infiniti parcheggi, benzinai e molto altro ancora. Ecco, esattamente qui troverete Víkurprjón, un luogo in grado di annullare per qualche ora l’inclemente meteo. Víkurprjón è uno storico stabilimento e ospita il negozio di prodotti di lana islandese del marchio Icewear, con annesso laboratorio tutt’ora attivo. Qui potrete curiosare tra i lopi (i tradizionali maglioni di lana islandese) e altre decine di prodotti di lana, quali plaid, cappellini, guanti, calze e molto altro ancora. Un prodotto di questo tipo è un’ottima idea per un ricordo dall’Islanda o come idea regalo! Accanto a Víkurprjón c’è il supermercato Krónan, un’altra idea qualora il tempo non migliorasse, il bagno lo avete già fatto e non vi va di assistere alla fedele riproduzione di un’eruzione vulcanica subglaciale, ma in miniatura…
1. Eruzione vulcanica all’Icelandic Lava Show
Gli islandesi sono tipi particolari, non ce n’è e il museo Icelandic Lava Show in parte lo dimostra. Tuttavia è un luogo che amo. Avete mai assistito ad un’eruzione vulcanica? Avete mai sentito il suono della lava che scorre in fiumi di fuoco? Avete mai assistito alla reazione tra la lava incandescente e il ghiaccio? Se la risposta è no o se siete interessati ad approfondire il mondo dei vulcani islandesi, questo è il luogo che fa per voi. Si tratta dell’unico museo al mondo che permette di assistere alla fusione della roccia vulcanica in lava la quale, in una stanza con le dovute precauzioni e protezioni, viene fatta sgorgare lungo un percorso in miniatura che riproduce le fasi di un’eruzione mentre una guida espone interessanti particolari geologici; poi viene messa a contatto con il ghiaccio per assistere alla battaglia delle battaglie islandesi, tipica delle eruzioni subglaciali, quella del fuoco e del ghiaccio, viene fatta raffreddare, viene raccontato come si creano le grotte e ai bambini viene regalato un pezzetto di lava come souvenir e molto altro ancora: insomma uno spettacolo davvero imperdibile! Il museo è molto interattivo e la mostra davvero ben fatta!